Sapevi che la paura di parlare in pubblico è una delle paure più diffuse sul pianeta insieme a quella dei ragni? Mi sono sempre immaginato la scena di un essere umano e un ragno che stanno camminando tranquilli per strada in direzione opposta… nel caso in cui le due traiettorie si incrociassero, chi dovrebbe avere paura di chi? 🙂
Il discorso paure/fobie ha sempre suscitato il mio interesse: credo sia affascinante (permettimi il termine) capire cosa facciano le persone per spaventarsi a morte in alcune situazioni in cui la paura non è una risposta appropriata. Oggi vorrei concentrarmi proprio sul public speaking.
Innanzitutto credo che dobbiamo questa situazione al nostro sistema scolastico. Quante volte ci siamo trovati di fronte alla classe (pubblico) e abbiamo associato “dolore” (vergogna, imbarazzo, impotenza, ecc.)
Superare la paura di parlare in pubblico: la mia esperienza
Sono ormai vent’anni che tengo corsi di public speaking e la prima grande cosa che hanno in comune le persone che hanno paura di parlare di fronte ad un pubblico è che lo sanno sempre prevedere. Infatti stanno male prima di essere di fronte a un pubblico, iniziano ad andare in panico solamente all’idea di alzarsi a parlare. Questo perché (e vale generalmente per tutte le paure), la paura non è nell’oggetto di per sé (pubblico, ragno, serpente, ape, persone, aereo, acqua, ecc.) ma è nel come pensiamo a quell’oggetto.
Attento bene: [tweetthis twitter_handles=”@allemora” url=”http://bit.ly/public-speaking-efficace”]Non abbiamo la paura, facciamo la paura. [/tweetthis] È un’attività vera e propria, con azioni specifiche che portano a uno specifico risultato.
Infatti se prendi una persona che ha paura di parlare in pubblico e le chiedi di descrivere che tipo di immagini vede nella sua mente, secondo te cosa ti risponderà? Scegli la tua opzione:
- Si vede mentre parla a proprio agio e il pubblico è attento, sorridente e completamente d’accordo con lei, letteralmente conquistato.
- Si vede goffa e impacciata, mentre si dimentica ciò che deve dire e il pubblico la guarda sospettoso e arrabbiato.
Molto probabilmente la scena mentale della persona assomiglierà di più alla seconda opzione… e non ci vuole un genio per intuirlo!
Parlare in pubblico: un aneddoto da cui imparare
Qualche tempo fa, mentre ero a Londra per il PNL Practitioner, Richard Bandler (il co-creatore della PNL) ha proprio chiesto ad una ragazza che aveva questa paura di spiegargli cosa immaginava nella sua mente. La descrizione è stata: “vedo le persone di fronte a me con la testa enorme, gli occhi giganti che mi fissano in modo truce, le braccia incrociate e fanno tra di loro cenni di dissenso, mentre io sono sul palco e inizio a tremare e non riesco più a parlare”: ricetta perfetta per entrare nello stato “ideale”, cosa ne dici? 🙂
Oggi ti voglio dare qualche suggerimento che puoi utilizzare da subito per superare velocemente la paura di parlare in pubblico.
Queste sono alcune semplici indicazioni basate su tecniche di PNL sviluppate dal dott. Richard Bandler, unite ad alcune riflessioni che ho maturato durante questi anni in cui ho tenuto corsi, presentazioni, seminari di public speaking, corsi di Programmazione Neuro Linguistica e coaching.
Come superare la paura di parlare in pubblico
- Lavora sulle immagini improduttive
Prendi l’immagine che hai nella mente e, se è brutta e in un certo qual modo spaventosa, mettile un cerchio rosso attorno e rimpiccioliscila velocemente per 5 volte fino a farla diventare una piccola fotografia. Poi mettila in bianco e nero e allontanala da te finché riesci a vederla a fatica. - Costruisci delle immagini produttive
Immagina te stesso mentre parli di fronte al pubblico in modo assolutamente naturale e brillante. Vediti al tuo meglio mentre comunichi in modo efficace e le persone prendono il tuo messaggio e sono super interessate a ciò che stai dicendo.
Entra dentro te stesso e senti la sensazione di certezza. Vedi attraverso i tuoi occhi chi hai di fronte mentre ti senti sicuro, senti cosa ti dici e cosa dici alle persone che hai di fronte: senti questa sensazione rinnovata di “potere”.
Osserva qualcuno mentre ti fa un’obiezione e tu la gestisci con eleganza e tranquillità, in modo semplice e naturale. - Costruisci un dialogo interno potenziante
Invece di farti domande stupide o dirti delle cavolate (Ce la farò? Sarò abbastanza interessante? E se non piaccio…) riempi il tuo dialogo interno di frasi potenzianti, con un tono di voce di certezza assoluta! Richard Bandler fa salire le persone sul palco, le fa guardare il pubblico e installa questo dialogo: “muahahahahahah, your ass is mine… muahahahahah” che, tradotto in modo un po’ meno aulico in italiano 🙂 , suona come: “muahahahahahah, siete mieeeeeei… muahahahahahah” (ovviamente il tono di voce è diabolico 🙂 )
Infine rifletti su questi concetti:
La quasi totalità delle persone che sono sedute lì di fronte a te avrebbero una paura folle di essere al tuo posto… mentre tu l’hai fatto! Godi e nutriti di quell’energia 🙂
Il “nervosismo” è semplicemente energia da incanalare: tutti i grandi speaker e i grandi performer sanno che, se sono un po’ emozionati prima di iniziare, significa che riusciranno velocemente a emozionare il pubblico: sii felice di avere questa energia che vuole uscire e utilizzala!
Se ciò che ti dà fastidio è il giudizio degli altri, ricorda che troverai sempre qualcuno che ti giudicherà: indipendentemente di chi sei, come ti comporti, cosa dici o come lo dici, ci sarà qualcuno che dirà “ah, non l’avrei mai fatto così” anche se rimani seduto e invisibile ci sarà qualcuno che avrà qualcosa da ridire, perché sei rimasto lì e non hai fatto nulla.
Quindi non ti crucciare per una cosa che sai che capiterà, come disse Virgilio a Dante nel terzo girone dell’Inferno “non ti curar di lor, ma guarda e passa”
Le persone che stanno facendo qualcosa di speciale e hanno il coraggio di dire le proprie idee al mondo verranno sempre criticate da qualcuno che invece ha preferito una strada molto più semplice… stare seduto a giudicare, nascosto e riparato dagli altri, le persone che, come te, vivono la loro vita.
Un’ultima raccomandazione: come disse Abramo Lincoln “non sarò mai abbastanza vecchio per parlare senza imbarazzo quando non ho nulla da dire”. Se devi parlare in pubblico, sii preparato su ciò che vuoi esporre! Parla di ciò che sai fare bene… e tutto il resto sarà in discesa!
Qual è la tua tecnica per parlare in pubblico efficacemente?